È stata progettata una villetta monofamiliare su due piani fuori terra e un piano seminterrato, con struttura portante in calcestruzzo armato e tamponature in muratura. Il tetto a due falde è stato realizzato con tegole in cemento. Gli interventi hanno riguardato la ristrutturazione dell’involucro edilizio e l’adeguamento agli standard di contenimento energetico previsti dalla normativa vigente (Legge 10/91, D.Lgs 192/2005, D.Lgs 311/2006, D.P.R. 59/2009). L’impianto termico è stato progettato con generatore a condensazione alimentato a metano, sistema di termoregolazione climatica, contabilizzazione autonoma del calore e distribuzione monotubo orizzontale. È stato installato un impianto solare termico in grado di coprire circa l’81% del fabbisogno annuo di acqua calda sanitaria. L’involucro edilizio è stato verificato termoigrometricamente, garantendo trasmittanze inferiori ai limiti regionali vigenti. L’intervento ha conseguito un indice di prestazione energetica invernale pari a 51,63 kWh/m²anno, in linea con i requisiti di efficienza energetica stabiliti per la zona climatica E. Le fondazioni e i setti perimetrali sono stati realizzati in cemento armato, mentre i loculi prefabbricati hanno ridotto i tempi di cantierizzazione. Le chiusure ermetiche garantiscono impermeabilità ai gas e durabilità. La pavimentazione in cemento è attraversata da inserti lapidei che guidano l’utente lungo un percorso simbolico.
L’ingresso è stato caratterizzato da un portale architettonico che segna la transizione tra l’esistente e il nuovo. Un centro aulico con specchi d’acqua crea un luogo di raccoglimento. Il progetto ha seguito un approccio integrato alla sicurezza, con un Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC) e strumenti di project management per ottimizzare tempi e risorse.
